Il Sovvenire in trasferta sale in montagna

La Campagna di formazione “Uniti nel dono” a San Gregorio Matese

Nel tempo del secondo progetto annuale, dedicato alle offerte liberali per i sacerdoti, un altro Parroco ha scelto di organizzare l’incontro di formazione del Sovvenire. E’ la volta di Don Angelo Salerno, già precedente incaricato diocesano del Sovvenire, della parrocchia Santa Maria delle Grazie, nella cittadina di San Gregorio Matese, posta a settecento metri s.l.m., nei monti del Matese. Due chiese, la nuova e l’antica, entrambe restaurate, a disposizione dei fedeli, per poco più di mille abitanti, per la maggior parte anziani. Anche questa realtà parrocchiale vive lo spopolamento delle zone interne, poche sono le famiglie giovani che hanno scelto di continuare a vivere in paese, facendo i pendolari per raggiungere i luoghi di lavoro. La parrocchia è alla seconda esperienza, essendo stata scelta anche lo scorso anno, per partecipare ai progetti CEI. Nel 2023 con il Consiglio Affari Economici, di cui fa parte la referente parrocchiale di nuova nomina Stefania Marchesano e il Consiglio pastorale, ha effettuato degli incontri informativi online con l’ufficio diocesano, per il progetto “Una firma per unire”. Poi si sono attivati per la campagna “Uniti nel dono”. Lo scorso 9 dicembre l’incontro per la formazione al Sovvenire, ospitato presso la chiesa antica, curato ed animato dall’incaricata diocesana di Alife-Caiazzo, ha concluso il percorso proposto quest’anno a livello nazionale, sviluppato nei progetti “Una firma per unire” e “Uniti nel dono”. Si attendono gli sviluppi per il prossimo anno con altre proposte, per poter meglio diffondere lo spirito di comunione e sensibilizzare maggiormente al sostegno economico alla Chiesa Cattolica.

L’articolo su Clarus

(Foto di Salvatore Del Prete)