Ospiti di Mons. Antonio Chichierchia, nella suggestiva chiesa di Ruviano, a conclusione della S. Messa vespertina delle 17.00, nella chiesa parrocchiale, con la collaborazione del referente parrocchiale Giovanni Palazzo, si è dato inizio all’incontro con la proiezione e spiegazione di un PowerPoint, trattando argomenti come il senso di comunità e di appartenenza alla realtà ecclesiale, soprattutto alla luce dell’unificazione della realtà diocesana di Alife-Caiazzo in persona Episcopi con quella di Teano-Calvi e del recente affidamento a mons. Giacomo Cirulli della diocesi di Sessa Aurunca in qualità di Amministratore.
Il senso di unione, di comunione e appartenenza ad una Chiesa più grande per la quale profondere impegno e passione sono valori che il cristiano deve fare propri.
Si è passato poi ad illustrare i fondamenti teologici e i valori del Sovvenire, tratti anche dal testo della Conferenza Episcopale Italiana di qualche anno fa “Sovvenire alla necessità della chiesa, corresponsabilità e partecipazione dei fedeli”: attraverso alcuni passi del Vangelo, è stata riportata l’importanza della vita condotta da Gesù e dai suoi discepoli e dalle prime comunità cristiane, da emulare come riflesso della nostra nuova comunità, per far comprendere che tutte le attività della chiesa, anche quelle del sostegno, derivano dall’interpretazione delle Sacre Scritture e quindi non bisogna mai dimenticare questi valori che vengono ribaditi e ricordati anche nell’incontro.
A seguire le iniziative di quest’anno, proposte dall’Ufficio nazionale, collegate alle Giornate nazionali, “Una firma per unire” e “Uniti nel dono”, specificando per entrambe anche le informazioni di carattere puramente tecnico-fiscale, sia per quanto riguarda il valore della firma per la destinazione dell’otto per mille alla Chiesa cattolica, sia per quanto riguarda l’erogazione liberale a sostegno dei sacerdoti con la deducibilità fiscale. Questo ovviamente attraverso delle maggiori spiegazioni che hanno potuto informare meglio tutta la comunità.
La visione del video “L’ABC del Sovvenire” ha portato poi alla migliore comprensione anche della normativa da cui giuridicamente discende il rapporto tra lo Stato e la Chiesa e soprattutto di questo senso di corresponsabilità, comunione e partecipazione che deve esserci fra tutti i fedeli.
Per l’articolo su Clarus della parrocchia di San Leona Magno in Ruviano clicca qui