Un viaggio tra generazioni nella parrocchia Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese

L'iniziativa "Una firma per unire" ospitata nella festa dei nonni il 23 luglio 2022

Luigi Palumbo* – Continua il viaggio dell’incaricata diocesana nelle parrocchie che hanno aderito alla Progetto del Sovvenire 2022 “Una firma per unire. Questa volta è toccato alla parrocchia Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese, che ha voluto organizzare, durante il novenario di Sant’Anna, una serata dedicata alle famiglie e in particolare ai nonni.

Già il precedente parroco Don Emilio Salvatore, che ha passato la staffetta appena il 12 luglio scorso al nuovo confratello Don Armando Visone, aveva fatto dei programmi con iniziative, per sensibilizzare al Sovvenire. E così, prendendo la palla al balzo, con la collaborazione del Comitato Festa di Sant’Anna e della Madonna del Carmine, proprio durante il novenario si è organizzata la festa dei nonni nella serata del 23 luglio scorso. I nonni sono un dono importante per la comunità, rivalutati molto da Papa Francesco che lo scorso anno ha voluto istituire il 24 luglio la loro festa, in prossimità della festività dei SS. Gioacchino ed Anna, nonni di Gesù.

E’ interessante anche quanto scrive il presidente dell’Azione Cattolica parrocchiale, Pietro Rossi, in un suo articolo che invita alla festa, a proposito del loro compito educativo e di sostegno alle famiglie oggi.

Così i collaboratori parrocchiali si sono attivati per organizzare, presso l’oratorio San Filippo Neri, una serata all’insegna della convivialità. In una cornice immersa nel verde, con varie aree per poter ascoltare, preparare, mangiare e ballare, la comunità si è riunita attorno ai nonni per essere informata su questo progetto e l’importanza della firma per la Chiesa cattolica.

Infatti l’incaricata diocesana Annamaria Gregorio ha illustrato in modo particolarmente chiaro l’aspetto tecnico e fiscale dell’8xmille, ma soprattutto l’importanza di questo impegno, che parte da radici teologiche, ricordando il senso di appartenenza e di comunione delle prime comunità cristiane, che deve essere imitato anche oggi. C’è stato un pubblico attento, con rappresentanti dei vari gruppi parrocchiali, che ha partecipato con interesse. Dopo, la serata si è movimentata, perché è stato servito in modo conviviale un piccolo buffet e i giovani hanno organizzato un karaoke con dei balli, per poter festeggiare insieme l’importanza dell’essere nonni.

Papa Francesco, vivendo in prima persona le difficoltà dell’età, invita gli anziani nel suo Messaggio per la Giornata 2022 a “vigilare su noi stessi e imparare a condurre una vecchiaia attiva anche dal punto di vista spirituale, coltivando la nostra vita interiore attraverso la lettura assidua della Parola di Dio, la preghiera quotidiana, la consuetudine con i Sacramenti e la partecipazione alla Liturgia. E, insieme alla relazione con Dio, le relazioni con gli altri: anzitutto la famiglia, i figli, i nipoti, ai quali offrire il nostro affetto pieno di premure; come pure le persone povere e sofferenti, alle quali farsi prossimi con l’aiuto concreto e con la preghiera. Tutto questo ci aiuterà a non sentirci meri spettatori nel teatro del mondo, a non limitarci a “ balconear”, a stare alla finestra. Affinando invece i nostri sensi a riconoscere la presenza del Signore, saremo come “olivi verdeggianti nella casa di Dio” (cfr Sal 52,10), potremo essere benedizione per chi vive accanto a noi”.

*Referente parrocchiale del Sovvenire di AGP

La Festa sulla pagina della Parrocchia Ave Gratia Plena su Fb

L’articolo su Clarus