Nel cammino itinerante della diocesi per la formazione al Sovvenire, il 15 dicembre scorso, alle 19.00, si è fatto tappa nella Parrocchia Santa Croce, concludendo il percorso dell’incaricata diocesana nella diocesi di Alife-Caiazzo: una comunità poco più di mille fedeli, curata da circa due anni da Don Gregorio Urrego, che ha aderito ai progetti proposti dalla CEI anche quest’anno, con la collaborazione del Consiglio Affari Economici e del Consiglio pastorale, insieme alla referente parrocchiale Carmela De Cristofano, invitando i fedeli a partecipare sia alla sensibilizzazione del progetto “Una firma per unire”, che alla campagna “Uniti nel dono”. Situata nell’Alto Casertano, a nord-ovest della diocesi di Alife-Caiazzo, la cittadina di Raviscanina, come per tutte le piccole realtà delle zone interne, vive lo spopolamento, ma il vantaggio è quello di conoscere un po’ tutti; ci sono gruppi di famiglie, che da sempre hanno come punto di riferimento la parrocchia, riuscendo ad essere molto in sinergia, collaborando anche con le realtà sociali e le istituzioni, per il bene della comunità. L’incontro formativo, curato ed animato sempre dall’incaricata diocesana, ha terminato il percorso proposto quest’anno a livello nazionale. Si spera di avere buoni risultati per la sensibilizzazione al sostegno economico alla Chiesa Cattolica.